Da sempre
cerco di ascoltare il cliente, di stare attento alle tendenze e ai bisogni del
mercato, così da fornire spunti unici e offrire esperienze e
soluzioni eccezionali.
Tutti noi siamo
a conoscenza dei rischi legati a un uso eccessivo di energie prodotte da fonti
non rinnovabili e, ora più che mai, il tema della diminuzione dei consumi è di pressante
attualità. Spinto anche da politiche nazionali e comunitarie, il business ci ha
chiesto di aderire a una nuova cultura progettuale che si pone come obiettivo
la notevole mitigazione degli effetti sugli ambienti esterni ed interni degli edifici.
Se la
sostenibilità del costruito rappresenta un requisito irrinunciabile per i nuovi
sviluppi immobiliari, altrettanta importanza assumono per il real- estate sicurezza
e comodità ambientale. Il mercato ci
chiede di aiutare a centrare il triplice obiettivo di massimizzare comfort e
sicurezza e ridurre i consumi energetici.
Per
comprendere pienamente le necessità del nostro settore-target trovo utile in
alcuni casi affidarmi alle indagini di mercato. L’ultima che ha attirato la
mia attenzione è stata l’Energy
Efficiency Indicator survey-2018. Condotto da EURES, lo studio mira a
tracciare gli investimenti correnti e programmati, i fattori chiave e gli
ostacoli organizzativi al miglioramento dell'efficienza energetica negli
impianti. I dati che mi hanno colpito maggiormente – e che confermano quanto pianificato
dai nostri partner- riguardano la percentuale impressionante di organizzazioni
istituzionali, commerciali e industriali, soprattutto europee, che intendono
aumentare gli investimenti in efficienza energetica, energie rinnovabili e tecnologia
di costruzione intelligente nei prossimi 12 mesi. Dalla ricerca emerge poi la
tendenza verso l'integrazione dei sistemi di costruzione per cui si calcolano,
nel prossimo anno, forti investimenti soprattutto nei settori del Fire
& Life Safety, Security System e nel BMS[1].
Come non mi
stanco mai di ricordare, l’impegno di Johnson Controls verso la sostenibilità e
il comfort ambientale risale al nostro fondatore, Warren S. Johnson, inventore
del primo termostato elettrico da ambiente nel 1885. Insomma, la sostenibilità
ambientale è nel nostro DNA da sempre!
Anche oggi
vogliamo dare il nostro contributo per questo “Rinascimento" urbano 4.0 creando edifici
intelligenti, soluzioni ad alta efficienza energetica, infrastrutture integrate
e sistemi di gestione degli edifici di nuova generazione che lavorano
armoniosamente insieme per tener fede alla promessa di città e comunità
digitalmente e socialmente integrate.
Nella città
del domani che immagino, saranno sempre più gli edifici sicuri, innovativi e a
impatto zero, in grado di produrre energia autonomamente sfruttando le fonti
rinnovabili. Le relazioni strategiche a lungo termine instaurate con i nostri
clienti possono accelerare questa “spinta” verso il futuro.
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